Veronica De Laurentiis nasce a Roma, dove vive con la sua famiglia, prima di trasferirsi negli Stati Uniti. Figlia di Silvana Mangano e Dino De Laurentiis, coppia reale del cinema Italiano, Veronica scopre la passione per il cinema dopo aver recitato nel film “Waterloo”, con Rod Steiger e Christopher Plummer. Incontrata l’opposizione dei genitori, Veronica abbandona la recitazione e si dedica interamente alla sua nuova famiglia. Dopo la nascita del terzo figlio, segue i genitori negli Stati Uniti, prima in Florida, poi a New York infine Los Angeles.
Dopo il divorzio, Veronica crea VDL studio, brand attraverso il quale disegna e produce abiti, conoscendo notevole successo. Quando sente che anche il mondo della moda le sta stretto, mette fine a VDL e riprende a seguire il sogno del cinema, in coincidenza col suo secondo matrimonio.
Studia recitazione e ottiene ruoli in film e show tv americani, come “10TH and Wolf” di Bobby Moresco, (che vincerà l’Oscar per la sceneggiatura di “Crash”), “Red Dragon” di Brett Ratner, “Entourage” prodotto da HBO, “While you were waiting” di Stewart Raffil, premiato come miglior corto al Festival di Atlantic City. Si avvicina anche alla produzione italiana, con un ruolo rilevante in “Pandemia” di Lucio Forentino e nel 2008 debutta in teatro nel ruolo della Mater Dolorosa in “D’Ambra Grigia e Canfora”, spettacolo di Raffaele Curi per la Fondazione Alda Fendi.
Parallelamente al ritorno al cinema, Veronica scrive “Rivoglio La Mia Vita” (E/O, 2006), avvincente autobiografia incentrata sulla sua dolorosa battaglia intima per la verità: “La verità è come la luce in una stanza buia..”, racconta lei stessa. “E` stata la verità a darmi la guarigione e ad offrirmi una seconda chance…”. Prendendo spunto dalla catartica esperienza di raccontarsi in forma letteraria, oggi Veronica parla pubblicamente di temi scottanti come la violenza e le opportunità di rinascita, il bisogno di guarigione e la necessità di trasformazione. E` diventata la voce delle donne che non hanno voce.
Il suo secondo libro, “Riprenditi la tua vita. Le Otto Chiavi di Veronica”e` una guida spirituale e psicologica elaborata sulla base delle sue esperienze. “Passo dopo passo, chiave dopo chiave, esercizio dopo esercizio, ti racconterà come ho fatto a riprendermi la mia vita: lo stesso modo in cui tu ti riprenderai la tua”, scrive, presentando il lavoro.
Dopo la pubblicazione di “Rivoglio la mia vita”, e dopo aver incontrato migliaia di donne italiane durante il tour di promozione, Veronica intuisce la propria nuova missione: infondere speranza nelle donne in difficoltà, condividere con loro la propria storia, utilizzarla come piattaforma di riflessione e rinascita. Dal suo desiderio di combattere la violenza nasce una Onlus, l’“AssociazioneVeronica De Laurentiis”, il cuo mandato è aiutare, educare e dare una seconda chance alle vittime di violenza, maltrattamento, abuso e stalking.
Lo scopo dell’iniziativa, è aprire “centri d’ascolto” a cui Veronica darà il nome della mamma, “Silvana Mangano”, disseminati nelle realtà periferiche del nostro paese, dove le mentalità chiuse e il dilagare degli stereotipi generano nuove vittime di violenza. I centri aiuteranno le vittime di violenza a uscire dal silenzio, iniziando un percorso di guarigione che offrirà loro la possibilitè di “riprendersi la vita”.
Veronica è in trattative per uno show tv basato sulle proprie esperienze di vita, sulla sua straordinaria capacità d’infondere speranza, sul suo metodo di self help: “Tv, cinema, e teatro sono veicoli fondamentali per iniziare un dialogo costruttivo”, dice lei stessa.
Veronica vive tra Los Angeles e Roma con suo marito Ivan Kavalsky. |